Scrivo a chiarimento degli ultimi sviluppi in merito ai nuovi e vecchi imbargati. Per considerarsi tale l?imbargato deve presentarsi la Domenica mattina in Piazza Cota, giornata triste di per sé, salutare tutti gli amici e ricevere in cambio un freddo buongiorno senza sguardo diretto. Qualora al saluto nessuno risponda la situazione è più grave del previsto. Se addirittura al proprio arrivo qualcuno dal gruppo si sgancia e con passo veloce si dirige in direzioni opposte la situazione di imbargato è sicuro che durerà più di qualche mese. Ulteriore conferma della propria condizione si può avere cercando di commentare qualche fatto o avvenimento senza ricevere risposta articolata.
Di seguito verranno meno gli inviti alle cene ai banchetti e a tutti gli appuntamenti gastronomici. Si passerà poi all?esclusione da tutti gli appuntamenti elettorali. Nessuna partecipazione ai caseggiati, alle azzeccate, ai volantinaggi, ai convegni e quant?altro. La condizione da imbargato prevede vari gradi e può finire all?improvviso o durare diversi mesi. Esistono rimedi e contromisure come il cosiddetto metodo del provolone del monaco. Il metodo già testato dal De Maio Agnello prevede organizzazione di una cena preferibilmente Arcadia, con molto vino, salumi, carni ed altro. A quel punto si offre in modo gentile del provolone del monaco doc e si attende la risposta. Altro esperto delle procedure contro l'embargo è il Careca a cui ci si può rivvolgere per un patrocinio gratuito.Vi assicuriamo che può finire l?embargo subito seguendo attentamente questa procedura. Comunque a tutti gli imbargati presenti e futuri assicuriamo che è una condizione momentanea attraverso la quale ognuno di noi può sperimentare sensazioni nuove. L?embargo molto difficilmente è a vita e quindi ognuno di noi può farcela. Cari amici bradipi tuteliamo questo istituto antichissimo e nello stesso tempo aiutiamo gli imbargati di turno con significanti gesti