Bradipo Life Style

venerdì, novembre 02, 2007

Elogio alla follia

Vedete anzitutto con quanta pre-veggenza la natura, madre e artefice del genere umano, ha badato, perché non manchi in nessun luogo, per condimento, un zinzin di pazzia. E vero che per gli Stoici e le loro definizioni la saggezza non è se non vivere sotto la guida della ragione, e invece abbandonarsi al capriccio delle passioni è pazzia. Ma perché la vita umana non fosse un mortorio, quante passioni vi ha messo Giove. E in quantità molto maggiore della ragione! La proporzione è di cento ad uno, quasi. Inoltre relegò la ragione in un angoletto della testa, abbandonando tutto il resto del corpo al disordine delle passioni. E alla ragione, che è sola, oppose come due violentissimi tiranni, !'ira che occupa l'acropoli dal petto sino alla fonte stessa della vita, cioè il cuore, e la concupiscenza che estende il suo vastissimo impero giù sino al pube. Contro queste due potenze gemelle qual forza abbia la ragione, lo dichiara abbastanza la vita comune. Grida la ragione a perdifiato, ché altro non può, e detta le sue formulette su ciò che è onesto, ma quelle due mandano a farsi impiccare la loro ragione e alzano la voce tanto forte, che quella non ne può più e la pianta, dandosi vinta. (Erasmo da Rotterdam)

3 Comments:

Blogger AntonioCareca said...

NON TI SALVARE
Mario Benedetti

Non restare fermo
al bordo del cammino
non congelare il giubilo
non amare senza amore
non ti salvare adesso
ne mai
non ti salvare
non ti riempire di calma
non riservare del mondo
solo un angolo tranquillo
non lasciare che cadano le palpebre
pesanti come giudizi
non restare senza labbra
non ti addormentare senza sonno
non pensare senza sangue
non giudicarti senza tempo
ma se
nonostante tutto
non puoi evitarlo
e congeli il giubilo
e ami senza amore
e ti salvi adesso
e ti riempi di calma
e riservi del mondo
solo un angolo tranquillo
e lasci che cadano le palpebre
pesanti come giudizi
e ti asciughi senza labbra
e ti addormenti senza sonno
e pensi senza sangue
e ti giudichi senza tempo
e resti fermo
al bordo del cammino
e ti salvi
allora
non restare con me.

sabato, novembre 03, 2007 10:38:00 AM  
Blogger cardinalmendoza said...

jeeee che allegria....felicità---...gioia toda gioas...

scemmm stu cardinal non capisc nient

sabato, novembre 03, 2007 11:05:00 AM  
Blogger moniax said...

hmm...m'ia crerer....

sabato, novembre 03, 2007 5:07:00 PM  

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