Casa Batllò

Prosegue la Promenade iberica: è la volta di "Casa Batllò"; ancora un chiaro, limpido esempio della perfetta fusione dell'impianto scenico mentale dell'artista con la concretezza del materiale utilizzato per la conversione dell'idea in pensiero, secondo stilemi più vicini al pensiero kantiano, prima maniera.
Si evidenzia, in particolare, la pressante esigenza di rendere più morbide, oserei dire zuccherose, le forme pur rispettando la durezza (era un pò duretta..) del "concrete": si manifesta chiaramente ciò che determina nel genio catalano la cifra stilistica e la tensione verso l'alto dell'elemento principale delle sue rappresentazioni: da notare come sembri, l'opera, aspirare al cielo.

Nella foto: Casa Batllò - veduta dal Paseo de Graçia.