Un grande uomo, un grande professionista, un grande esempio!

MILANO - Enzo Biagi è morto questa mattina. Il decano dei giornalisti italiani, che aveva 87 anni, da oltre una settimana era ricoverato nella clinica Capitanio di Milano. Accanto a lui, al momento dell'addio, le due figlie, Carla e Bice. Il mondo dell'informazione perde così una delle sue voci più celebri, esempio di libertà di pensiero e autorevolezza.
"Scompare con Enzo Biagi - ha scritto il capo dello Stato - una grande voce di libertà. Egli ha rappresentato uno straordinario punto di riferimento ideale e morale nel complesso mondo del giornalismo e della televisione, presidiandone e garantendone l'autonomia e il pluralismo. Il suo profondo attaccamento - sempre orgogliosamente rivendicato - alla tradizione dell'antifascismo e della Resistenza lo aveva condotto a schierarsi in ogni momento in difesa dei principi e dei valori della Costituzione repubblicana".
"Scompare con Enzo Biagi - ha scritto il capo dello Stato - una grande voce di libertà. Egli ha rappresentato uno straordinario punto di riferimento ideale e morale nel complesso mondo del giornalismo e della televisione, presidiandone e garantendone l'autonomia e il pluralismo. Il suo profondo attaccamento - sempre orgogliosamente rivendicato - alla tradizione dell'antifascismo e della Resistenza lo aveva condotto a schierarsi in ogni momento in difesa dei principi e dei valori della Costituzione repubblicana".
3 Comments:
..una sua frase a caso, "Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano sempre due o tre: quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino."
un'altra coscienza storica che va via...
"Si sa come d'autunno sugli alberi le foglie"..."solo che c'è tanto vento"...
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