Bradipo Life Style
giovedì, gennaio 31, 2008
venerdì, gennaio 25, 2008
lentamente muore....
"Meglio così: non credo che Pablo Neruda, che ha speso la vita per grandi ideali politici, sarebbe stato lusingato dal sentir citare una poesia davvero sua dalla voce di Clemente Mastella". Analoga smentita è arrivata dalla Fondazione Pablo Neruda: "Quella poesia non è sua". "Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine", diceva ieri il senatore dell'Udeur, ma non sapeva di essere caduto in una bufala che gira da anni su internet. Il testo della poesia è di Martha Medeiros, giornalista e scrittrice brasiliana nata nel 1961. Da anni passa come una catena di sant'Antonio dalle caselle di posta elettronica ai blog: una ricerca su Google produce quasi cinquantamila risultati per le parole Neruda e "muore lentamente", ma solo pochissimi siti segnalano l'errore: il 10 gennaio 2007, più di un anno fa, Lorenzo Masetti lo scriveva sul suo blog; un altro blog sul sito internet del Pais lo ha scritto l'8 luglio 2007. Poche segnalazioni rispetto ai tantissimi siti che avevano diffuso questa "ode alla vita", come una poesia di Neruda, ma la lettura di Mastella ha svelato l'errore.
Io e il Lìder abbiamo sempre sostenuto che quella poesia non fosse di Neruda....


Nel momento della caduta del governo Prodi abbiamo sentito il bisogno di una riflessione comune. Si chiude una esperienza e su di essa discuteremo a lungo.
Noi Bradipi non cubani abbiamo deciso di indire subito un convegno dall'emblematico tema:
"Il cotechino in crosta è una risorsa per la Repubblica? Prospettive e sviluppi"
I relatori accorsi alla tavola rotonda hanno a lungo dibattuto e in questo modo si sono sentiti vicini ai compagni al sole che tanto soffrono dall'altro lato del mondo.
In questa occasione salutiamo tutti i senatori che hanno voluto partecipare ieri al voto di fiducia al cotechino in crosta di Zio Nello anticipato da poche pennette all'arrabbiata vino e pastiera (voto 9)
Cubani tornate presto...che qui si vota
Alla mia nazione
Non popolo arabo, non popolo balcanico, non popolo antico
ma nazione vivente, ma nazione europea:
e cosa sei? Terra di infanti, affamati, corrotti,
governanti impiegati di agrari, prefetti codini,
avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,
funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,
una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino!
Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci
pascolano sospingendosi sotto gli illesi palazzotti,
tra case coloniali scrostate ormai come chiese.
Proprio perché tu sei esistita, ora non esisti,
proprio perché fosti cosciente, sei incosciente.
E solo perché sei cattolica, non puoi pensare
che il tuo male è tutto male: colpa di ogni male.
Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo.
Pier Paolo Pasolini
lunedì, gennaio 21, 2008
venerdì, gennaio 18, 2008
firmate in massa, grazie
http://www.repubblica.it/speciale/2007/appelli/morti_bianche/index.html?ref=hppro
giovedì, gennaio 17, 2008
Saludos a todos!!!
Trinidad
Cla y Bru salutano gli amici della bls e informano che domani lasceranno il Lider a mborracciarsi liberamente sulla playa...
Noi proseguiremo per Camaguey prendendo un carro alle 3 e mezza di notte con gli altri cubani... un vero viaggio ¨a lo cubanos¨ mui particular!!!
BesoOossss
mercoledì, gennaio 16, 2008
news discografiche...
per chi apprezza.. è in uscita tra poco più di un mese l'ultimo lavoro di nick cave e dei bad seeds...
http://www.nickcaveandthebadseeds.com/
mi sento molto "Mollica"...
lunedì, gennaio 14, 2008
venerdì, gennaio 11, 2008
martedì, gennaio 08, 2008
domenica, gennaio 06, 2008
SALUTI A TUTTI GLI ASCOLTATORI !!!

Questo viaggio comincia nel migliore dei modi: dopo una diretta nazionale in cui si è annunciata la futura meta.
Distaccamento BLS pronto a partire per C U B A !!!
Questo blog sarà la nostra finestra transoceanica.
Con la benedizione del Cardinale ci auguriamo che questo viaggio sia proprio come ce lo aspettiamo, ricco di rum, raeggetton, sole, salsa ed esperienze mui particular!!!
Ognuno di voi sarà dentro di noi e ci accompagnerà in ogni momento.
Un abbraccio grande ed affettuoso a tutti!
Ci mancherete.
Brù y Clà
Il viaggio
Si possono percorrere milioni di chilometri in una sola vita
senza mai scalfire la superficie dei luoghi
nè imparare nulla dalle genti appena sfiorate.
Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare
chiunque abbia una storia da raccontare.
Camminando si apprende la vita
camminando si conoscono le cose
camminando si sanano le ferite del giorno prima.
Cammina guardando una stella
ascoltando una voce
seguendo le orme di altri passi.
Cammina cercando la vita
curando le ferite lasciate dai dolori.
Niente può cancellare il ricordo del cammino percorso.
(Rubén Blades)