Castellidicarta

Passi in punta di piedi, ticchettii sulla terra non voluti, ricercando un silenzio nascosto.
Entri nel tuo castello di carte e di colpo ti rendi conto di quanto il sole le abbia ingiallite. Sono opache ora, i colori smorti si confondono uno nell'altro, sfumature di un indefinito indistinto.
E dire che ne eri così orgogliosa... Spesso, di nascosto, quando era silenzio e tutti dormivano o erano indaffarati nelle loro vite, tornavi a fargli visita. Ti arrampicavi sui suoi triangoli scoscesi e le geometrie crescenti offrivano nuovi giochi e viste da ogni punto, scoprivi disegni che al primo sguardo, troppo veloce, troppo fugace, si erano persi nel gioco, nell'attenzione di porre le carte una sull'altra.
Ma ora un semplice spostare il peso rischia che l'intera costruzione precipiti su se stessa. Fai un passo e già questo minimo movimento senti potrebbe essere fatale. Tutto è instabile, senti già come trema, e ferma, immobile, non osi un passo, non respiri, che ora anche solo un soffio sarebbe di troppo..
Entri nel tuo castello di carte e di colpo ti rendi conto di quanto il sole le abbia ingiallite. Sono opache ora, i colori smorti si confondono uno nell'altro, sfumature di un indefinito indistinto.
E dire che ne eri così orgogliosa... Spesso, di nascosto, quando era silenzio e tutti dormivano o erano indaffarati nelle loro vite, tornavi a fargli visita. Ti arrampicavi sui suoi triangoli scoscesi e le geometrie crescenti offrivano nuovi giochi e viste da ogni punto, scoprivi disegni che al primo sguardo, troppo veloce, troppo fugace, si erano persi nel gioco, nell'attenzione di porre le carte una sull'altra.
Ma ora un semplice spostare il peso rischia che l'intera costruzione precipiti su se stessa. Fai un passo e già questo minimo movimento senti potrebbe essere fatale. Tutto è instabile, senti già come trema, e ferma, immobile, non osi un passo, non respiri, che ora anche solo un soffio sarebbe di troppo..
10 Comments:
Il millepiedi era felice, tranquillo;
finché un rospo non disse per scherzo:"In che ordine procedono le tue zampe?"
Questo arrovellò a tal punto la sua mente,
che il millepiedi giacque perplesso in un fossato,
riflettendo su come muoversi.
...sabato 17 giugno alle 20.30 in telecronaca diretta da Zurigo, Francia-Italia valevole per il passaggio del turno, Fantozzi aveva un programma formidabile: calze, mutande, vestaglione di flanella, tavolinetto di fronte al televisore, frittatone di cipolle per la quale andava pazzo, familiare di Peroni Gelata, tifo indiavolato e rutto libero...
comm' si spoetizzante!!!
e vaiiiiiiiiiiii!!!!! grande!!!!!!! grande Italia e grande dose di wine bar....
E' vero, GRANDE ITALIA!!!!
..abbiamo fatto un figurone.. mi sono vista la partita con dei francesi e ho goduto troppooooo!!! Ragà,tutti tifavano per l'italia qui, nessuno se li fira i francesini, quelli sono davvero "motti"!!!
..mi dispiace però non condividere queste vittorie con te amore..i mondiali erano tutta un'altra storia..miss u..
P.S. Questa partita all'ultimo sangue c'insegna che non dobbiamo mai rinunciare a lottare per i nostri sogni..anche quando sembrano non esserci speranze dobbiamo combattere e andare fino in fondo, stringere i denti, guardare avanti, crederci, perchè fino all'ultimo istante c'è sempre la possibilità che la situazione si capovolga a nostro vantaggio! Don't give up,never!!!
Hasta la victoria siempre!!!
quanta lingue se sta mbarann sta guagliona...
coomunque al wine bar delirio... e tanto tanto vino.. caro careca..la bisulfina ha fatto effetto..sveglia alle 7 con dolori capuani..
..è vero i mondiali erano una cosa diversa ma, ieri sera al wine bar è stato fantastico..ah la testa..troppo alcool...
bevete bevete...ingordi..sono sicuro che fuori c'era il nonno che vi guardava ehhh brev brev...poi sui dolori capuani...chi me lo diceva a me
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