Bradipo Life Style

venerdì, marzo 21, 2008

Anche quest’anno la nostra processione di penitenza si è svolta per le strade di Piano. La formazione di quest’anno si è presentata con il posizionamento di un rinforzo tattico/tecnico a centrocampo di grande rilievo come quella di Antonio di Arola detto il Triste. Le nuove norme comunitarie ci hanno impedito di rischiarare l’ottima presenza di Dimitry che l’anno scorso aveva dato brillante prova di adattamento al gioco di squadra. Il Posalaquaglia dopo il grave infortunio subito anni addietro ha dato nuovamente forfait facendosi notare lungo il percorso con ripetuti scatti fotografici (senza flash!).
L’innesto di Antonio di Arola ha dato linfa vitale e velocità all’azione della fila dei lampioni dei 400 anni: stabilito dallo stesso Antonio il record di velocità con partenza da zero, detenuto dal lontano 1983 da Ciruzzo Briegel in una sua storica partecipazione in canottiera bianca. Il famoso Triste ha ricevuto una menzione speciale anche per gli scatti fulminei e le fughe in avanti ripetute con costanza e abnegazione. Inoltre Il Triste ha ricevuto il premio della critica come migliore cinguettio di uccello di primavera che ha costantemente ripetuto durante tutto il tragitto. Voto 6
Il Celentano Careca vistosamente distratto dalle notizie che giungevano dagli aeroporti appariva in condizioni fisiche discrete accusando alla fine il famoso dolore alla schiena detto sindrome di “ZioNello”. Il nostro cineasta, giurano i bene informati, giunto all’incrocio di Madonna di Roselle lasciava la fila e si dirigeva con passo veloce verso la Bocciofila Metese desistendo dall’azione solitaria solo in ultima analisi. Premio come migliore abbronzatura sotto la veste. Voto 7
Parcodisotto ha condotto con sapienza e maestria la fila leggermente sottotono quest’anno. Puntuale sugli innesti in curva, sfiorava in piazza delle rose gli astanti troppo invadenti con passo marziale. Qualcuno giura di averlo visto fare il passo dell’Oca nei pressi di Parco delle Mimose. Voto 8
Il Cardinale a suo agio nell’abito talare,leggermente sottotono a causa della Sindrome di ZioNello, subiva costantemente il cinguettio dell’arolese credendo, che anima pura e innocente, fossero gli uccellini di Primavera. Ben piazzato nelle numerose foto scattate dai paparazzi ufficiali Posalaquaglia e Chiariello appariva provato e dolorante alla fine. Voto 7 (per la mancata pioggia).
Occorre fare tre menzioni speciali: la prima all’apparizione improvvisa presso la Casa di Riposo San Michele (è un caso?) della britishgirl LadyFalerno o LadyRhumLondon o Sunshine che ci salutava con un improbabile e non capito…Hello!! I più eruditi tra noi hanno pensato fosse qualcuno della processione nera di Brighton della Contea dell’East Sussex. Voto 9
Seconda menzione speciale alla Zeppola di san Giuseppe che i nostri pii e devoti partecipanti hanno consumato prima della faticante prova. Voto 8
Terza menzione speciale all’assenza, costante negli anni, di Zio Nello lungo il tragitto di penitenza dei suoi amici, compagni e beneficiari. Voto 7 (per la costanza
)